McLaren imprendibile a Miami: Piastri trionfa davanti a Norris, solo piazzamenti per Ferrari

TOPSHOT - McLaren's Australian driver Oscar Piastri races during the 2025 Miami Formula One Grand Prix at Miami International Autodrome in Miami Gardens, Florida, on May 4, 2025. (Photo by CHANDAN KHANNA / AFP)

Dopo la pole nella Sprint conquistata da Antonelli, la gara principale del GP di Miami 2025 ha raccontato tutta un’altra storia. A dominare sul tracciato della Florida è stata la McLaren, con Oscar Piastri che ha condotto una gara perfetta, seguito a ruota dal compagno di squadra Lando Norris. Un uno-due che vale più di una semplice vittoria: il team britannico dimostra solidità, velocità e un vantaggio tecnico ormai evidente, in una fase di campionato che si sta colorando sempre più di arancione.
I due alfieri della McLaren hanno sfruttato al meglio il passo gara della MCL39, mettendo fuori gioco Max Verstappen già entro i primi venti giri. Dopo una partenza decisa, l’olandese della Red Bull ha dovuto cedere il passo prima a Piastri e poi a Norris, venendo poi superato anche da George Russell, protagonista di una prestazione concreta e intelligente.
Verstappen limita i danni, Russell torna sul podio
Il quarto posto finale di Verstappen pesa come una sconfitta tecnica. Scattato dalla pole, ha difeso la posizione nei primi giri, ma nulla ha potuto contro la velocità delle McLaren, perdendo progressivamente terreno. Il distacco di quasi 40 secondi dal vincitore è il dato che più colpisce e segnala con chiarezza che la Red Bull non ha più il dominio incontrastato delle stagioni precedenti.
Alle sue spalle, George Russell ha portato la sua Mercedes sul podio per la quarta volta in stagione. Strategia pulita, ritmo costante e ottima gestione delle Virtual Safety Car hanno permesso all’inglese di sopravanzare Verstappen e chiudere al terzo posto. Ancora in top ten anche Andrea Kimi Antonelli, che dopo una partenza promettente ha perso un po’ di terreno nella seconda metà di gara, chiudendo comunque sesto, subito dietro alla sorprendente Williams di Alexander Albon, quinto.
Ferrari ancora lontana dai vertici
La prestazione della Ferrari si è rivelata deludente. Charles Leclerc e Lewis Hamilton, rispettivamente settimo e ottavo al traguardo, non sono mai stati realmente in lotta per le posizioni di vertice. Entrambi hanno mostrato limiti evidenti nel passo gara, con la SF-25 incapace di rispondere alle accelerazioni degli avversari nei tratti centrali del circuito.
Non sono mancati momenti di tensione: Hamilton, frustrato dal ritmo lento e da ordini di scuderia non graditi, ha reagito con un team radio secco e sarcastico al momento in cui gli è stato chiesto di lasciar passare Leclerc per tentare di agganciare la sesta posizione di Antonelli. Una manovra che non ha comunque portato risultati e che ha evidenziato le difficoltà gestionali all’interno della squadra.
Le altre posizioni e la classifica iridata
Completano la top ten Carlos Sainz, nono con l’altra Williams, e Yuki Tsunoda, decimo con la Red Bull satellite. Fuori dai punti Fernando Alonso, staccato di un giro, e Pierre Gasly, dodicesimo al traguardo. Nico Hulkenberg, Lance Stroll e Oliver Bearman chiudono una gara anonima, lontani dalla zona calda.
In classifica generale, Oscar Piastri consolida il suo primato con 131 punti, seguito da Norris a 115, Verstappen a 99 e Russell a 93. Dopo soli cinque appuntamenti, il gap tra McLaren e gli altri team comincia a sembrare strutturale. La stagione è ancora lunga, ma il vento del 2025 soffia forte da Woking.
La F1 cambia volto
Il GP di Miami 2025 ha certificato un nuovo equilibrio in Formula 1. La McLaren è oggi la vettura da battere, e il duo Piastri-Norris il riferimento tecnico e mentale del paddock. Verstappen combatte da solo, le Mercedes inseguono con lucidità, mentre Ferrari si dibatte tra strategie opache e tensioni interne. La stagione promette ancora sorprese, ma intanto il Mondiale sembra aver trovato un nuovo padrone.