Tether presenta QVAC: intelligenza artificiale decentralizzata, locale e autonoma


Tether entra nel mondo dell’intelligenza artificiale con un progetto ambizioso: si chiama QVAC (Quantum Vehicular Autonomic Computer) ed è una piattaforma AI peer-to-peer decentralizzata, pensata per funzionare direttamente su dispositivi locali, senza dipendenza da infrastrutture cloud o server centralizzati. La società che gestisce USDT mira così a inaugurare una nuova era di intelligenza autonoma, aperta e sicura, al servizio di persone e macchine.
Secondo quanto annunciato il 14 maggio 2025, QVAC è stato progettato per affrontare i limiti di trasparenza e privacydell’AI centralizzata. Il suo scopo è chiaro: restituire agli utenti il controllo sui propri dati, permettendo agli agenti intelligenti di operare offline, in modo indipendente, su qualsiasi hardware — dagli smartphone ai laptop.
Un nuovo ecosistema AI, senza cloud né sorveglianza
La piattaforma QVAC nasce come risposta alla crescente centralizzazione dei servizi AI. “Se hai bisogno di un’API per usare la tua intelligenza artificiale, allora non è davvero tua”, ha dichiarato Paolo Ardoino, CEO di Tether. QVAC vuole rompere questa logica introducendo un’architettura modulare, aperta e scalabile, capace di ospitare milioni di agenti AI che comunicano direttamente tra dispositivi tramite reti peer-to-peer.
Il cuore tecnologico della piattaforma include un kit di sviluppo per portafogli (WDK) che consente agli agenti di transare autonomamente in Bitcoin e USDT, e un framework compatibile con ogni tipo di hardware. Tra gli obiettivi dichiarati: sovranità digitale, eliminazione degli intermediari e resilienza infrastrutturale, anche in assenza di rete.
Non mancano i primi esempi concreti: QVAC/Translate, un sistema di traduzione e trascrizione on-device, e QVAC/Health, un’app per il monitoraggio della salute personale completamente offline, dimostrano come l’approccio possa estendersi anche ad ambiti delicati, senza mai compromettere la privacy dell’utente.
L’ecosistema QVAC promette di evolversi rapidamente: Tether ha annunciato l’arrivo di un software development kit open-source, pensato per semplificare lo sviluppo e la distribuzione di agenti AI su ogni tipo di dispositivo. Una mossa che mira a democratizzare l’intelligenza artificiale, sottraendola al controllo delle big tech e riportandola — letteralmente — nelle mani degli utenti.
“La corsa all’intelligenza infinita è appena iniziata”, ha dichiarato Ardoino. Con QVAC, Tether prova a guidarla con un’idea semplice ma rivoluzionaria: l’AI può essere distribuita, libera e davvero personale.