Al via la consultazione UE sull’uso dei dati per l’intelligenza artificiale


La Commissione europea ha ufficialmente avviato una consultazione pubblica sull’uso dei dati nell’intelligenza artificiale, con l’intento di semplificare le normative esistenti e di supportare la creazione di un ecosistema europeo dei dati robusto, interoperabile e affidabile. La consultazione sarà aperta fino al 18 luglio e si rivolge a ricercatori, aziende, istituzioni e accademici.
L’iniziativa fa parte della strategia per l’Unione dei dati, un pilastro chiave dei piani europei per promuovere l’adozione responsabile dell’AI generativa e per rafforzare la competitività del continente nel settore tecnologico.
Un’Europa dei dati, al servizio dell’intelligenza artificiale
L’obiettivo della strategia è quello di garantire coerenza tra politiche, infrastrutture e strumenti giuridici in materia di dati, incentivando la condivisione trasparente e sicura delle informazioni tra Stati membri e partner internazionali. Il tutto, assicurando la fiducia degli utenti e il rispetto dei diritti fondamentali.
Tra i punti chiave:
- Flussi di dati transfrontalieri affidabili
- Spazi comuni per i dati settoriali (sanità, mobilità, energia)
- Connessione tra questi spazi e l’ecosistema AI europeo
Annunciata nelle linee guida politiche dalla presidente Ursula von der Leyen, l’Unione dei dati è considerata uno strumento strategico per costruire un’Europa tecnologicamente sovrana, capace di sviluppare modelli di AI etici, trasparenti e competitivi, senza dipendere esclusivamente da infrastrutture esterne.
L’adozione di dataset di alta qualità, diversificati e condivisibili sarà fondamentale per alimentare le applicazioni di AI del futuro, sia in ambito pubblico che industriale.