Evade dai domiciliari per rubare la statua di Gesù dalla parrocchia: la rivende a 30 euro ma viene incastrato dalle telecamere

La Redazione

Era evaso dagli arresti domiciliari cui era sottoposto per rubare dalla chiesa dell’Addolorata a Taranto una statua di Gesù. E’ stato incastrato dalle telecamere di videosorveglianza e arrestato dalla polizia un 38enne tarantino, denunciato per il furto. L’uomo era entrato in chiesa di primo mattino e approfittando dell’assenza di persone, aveva preso la statua, se l’era caricata sulle spalle e l’aveva portata via. Sono state le telecamere di videosorveglianza a riprendere il furto e a identificarlo. Quando è stato fermato, aveva già venduto la statua per 30 euro. Il simulacro è stato recuperato e riconsegnato alla chiesa da una pattuglia della Volante.

Ironico il post sui social del parroco don Andrea Basile con riferimenti al Vangelo: “E’ tornato a casa dopo un breve vagare. Ma è andata così. Il nostro amico “Giuda” lo ha portato lontano nel getsemani del mondo. Lo voleva portare in piazza, ma uno scriba ha chiesto: perché a spasso con una statua? Hanno svuotato una casa, lo vado a vendere? Quanto vuoi perché me lo consegni ? Trenta euro. Solo dopo lo scriba si è accorto che era stato trafugato. E lo ha restituito. Come non riflettere Signore su quanto e’ accaduto e chiederti scusa. Siamo sempre capaci di venderti per trenta denari proprio come tanto tempo fa al tradimento che ti ha consegnato alla morte”.

Stefania Losito

Fonte Radio Norba

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