A Trani si parla di turismo di qualità tra accoglienza, sicurezza e sostenibilità. Il fatto


Inaugurata a sorpresa la nuova sede di “Gallo Ricevimenti sul Mare” durante il convegno sulle nuove prospettive del territorio.
Trani, 6 maggio 2025 – È partito con un’ora di ritardo, ma con una piacevole sorpresa: l’inaugurazione ufficiale della nuova sede di Gallo Ricevimenti sul Mare. Così si è aperto a Trani il convegno “Ristorazione e Accoglienza: Nuove Prospettive del Territorio su Sicurezza e Turismo di Qualità”, promosso dal Comune di Trani e dall’associazione Pro Artibus. Un’occasione di confronto aperto e partecipato che ha riunito istituzioni, imprenditori e rappresentanti delle forze dell’ordine intorno a una riflessione condivisa sul futuro del turismo e dell’ospitalità.
Nel corso della mattinata, il sindaco Amedeo Bottaro e l’assessore regionale al turismo Gianfranco Lopane hanno aperto i lavori, sottolineando la necessità di una governance territoriale più integrata e attenta alla qualità dell’offerta turistica, con uno sguardo al benessere dei visitatori e alla valorizzazione delle risorse locali.
Tra gli interventi, quello dell’imprenditore Alessandro Gallo ha posto al centro il valore dell’accoglienza come leva di sviluppo e identità del territorio. Un messaggio rafforzato dalla scelta di aprire proprio in occasione del convegno la nuova sede della sua struttura ricettiva, simbolo tangibile di investimenti che puntano a coniugare eleganza, qualità e radicamento.
Il dott. Alessandro Scelzi, direttore sanitario della Asl Bt, ha rimarcato, altresì, l’importanza della sicurezza sanitaria come elemento imprescindibile per un turismo responsabile, mentre il comandante Pierluca Cassano (Guardia di Finanza) e il questore Alfredo Fabbrocini hanno evidenziato come la sicurezza urbana sia una condizione necessaria per la crescita turistica e il benessere collettivo.
A portare un punto di vista istituzionale sul piano della legalità è stato il procuratore della Repubblica Renato Nitti, che ha richiamato l’importanza di un ambiente giuridico sano e trasparente per attrarre investimenti e garantire percorsi virtuosi di sviluppo economico.
Nel dibattito si è parlato anche di sostenibilità, promozione del territorio, turismo esperienziale e formazione giovanile. Temi spesso citati, che richiedono oggi una concreta declinazione in progetti capaci di generare occupazione, innovazione e inclusione.
In questo senso, è fondamentale che il concetto di “accoglienza” venga esteso a tutta la cittadinanza, in particolare a coloro che, per motivi economici o di disabilità, rischiano di restare ai margini. Il turismo di qualità non può prescindere da un accesso equo ai servizi, da una progettazione inclusiva degli spazi e da iniziative che rendano la bellezza del territorio fruibile davvero da tutti. L’inclusione sociale, oltre a essere un dovere civico, è una risorsa che arricchisce la comunità e rafforza la coesione del tessuto urbano.
A moderare il confronto Giancarlo Fiume, caporedattore Tgr Rai Puglia, che ha guidato il dialogo tra i relatori mantenendo equilibrio e apertura verso gli spunti proposti anche da stakeholder e associazioni del territorio intervenute nel dibattito finale.
In un momento storico in cui il turismo richiede qualità, adattamento climatico e nuovi modelli di sviluppo, l’incontro di Trani si propone come un primo passo verso una visione condivisa, dove accoglienza e sicurezza camminano insieme a sostenibilità, inclusione e opportunità per i giovani. Un percorso da costruire giorno dopo giorno, mettendo in rete energie e competenze del territorio.












