Casellati : “A quasi 30 anni di distanza è inaccettabile che non si sia arrivati a una reale ricostruzione dei fatti”
A 29 anni dall’eccidio in cui morirono Paolo Borsellino e 5 agenti della scorta, il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ricorda il magistrato come un esempio per cittadini e giovani. “Lui e Giovanni Falcone – commenta – non si sono mai rassegnati e si sono battuti per la dignità della nostra vita civile”. Per Mattarella, “la memoria della strage di via D’Amelio rinnova la consapevolezza della necessità dell’impegno comune per sradicare le mafie, per contrastare l’illegalità, per spezzare connivenze e complicità che favoriscono la presenza criminale”. La presidente del Senato, Elisabetta Casellati: “A quasi 30 anni di distanza è inaccettabile che non si sia arrivati a una reale ricostruzione dei fatti. Solo la piena verità può consentire alla giustizia di liberare l’Italia da questo peso doloroso e insostenibile”. Alle 20 la fiaccolata per le vie di Palermo.
Stefania Losito
(credits, foto @RaiCultura)
L’articolo Strage via D’Amelio, 29 anni dopo. Mattarella: “Serve impegno comune contro le mafie” proviene da Radio Norba.