Regione, Pd nella bufera: Schlein “ordina” a Emiliano l’azzeramento della giunta

La Redazione

Non basta sostituire due assessore, il governatore pugliese Emiliano deve azzerare la giunta. E’ l’ultimatum della segretaria del Pd Elly Schlein. Emiliano non è d’accordo, per lui il “cambio netto di fase”, non vuol dire azzeramento. Per due ragioni: la prima è che comunque dovrebbe attingere dai consiglieri di maggioranza, risicati, e la seconda è che non sarebbe giusto, per Emiliano, “punire” tutti gli assessori che finora hanno fatto bene. Ma il braccio di ferro tra la segretaria e il governatore finisce con l’accondiscendenza di quest’ultimo a dare seguito alle indicazioni del Pd romano. Ieri la nota di Schlein che dice basta a “trasformismi e trasnfughi”, come forse Rocco Palese, assessore alla Sanità ex berlusconiano, o Gianni Stea, assessore al Personale del partito dei Popolari. Galeotta è stata un’intervista di Emiliano all’Huffpost, in cui aveva chiarito che non intendeva azzerare la giunta e non riteneva opportuno il commissariamento del partito locale. Ma in serata la segretaria ha diffuso una nota: “Mi aspetto che Emiliano proceda a un netto cambio di fase che non può tradursi in una mera sostituzione di chi è uscito, ma solo in un concreto rinnovamento degli assetti di governo regionale che sancisca un nuovo inizio, su basi diverse “. Pochi minuti dopo, la risposta del governatore: con Schlein “condividiamo la necessità di voler dare il segno a un netto cambio di fase”. Un no di Emiliano era arrivato anche dopo il confronto amichevole con Conte, leader dei Cinquestelle, accolto nel palazzo di presidenza della regione, da cui era arrivata la richiesta di un assessorato alla Legalità, ma di cui, secondo Emiliano, non c’è bisogno. Di fatto, intanto, Emiliano sostituirà ai Trasporti Anita Maurodinoia, indagata per presunta corruzione elettorale ed espulsa dal Pd, e Rosa Barone del M5S, dimessasi per volere di Conte dall’assessorato al Welfare. Spuntano i nomi di altrettante donne, per ragioni di equilibrio di genere: Debora Ciliento, consigliera dem, al posto della grillina Barone, e Lucia Parchitelli al posto della Maurodinoia. Lunedi la riunione della direzione regionale del partito.

Stefania Losito

Fonte Radio Norba

Next Post

Case green, via libera dell’Ue ma l’Italia vota contro. Il ministro Giorgetti: “Il tema è chi paga”

Via libera dagli stati Ue alla nuova direttiva sulle case green, che dovranno essere a emissioni zero entro il 2050. Ilcosto stimato è di 275 miliardi l’anno. Italia e Ungheria hanno votato contro; si sono astenute Repubblica Ceca, Croazia, Polonia, Slovacchia e Svezia. “Il tema è ‘chi paga’: abbiamo esperienze […]

Subscribe US Now